
Rue du Docteur Alexandre Jardin
56400 Auray
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Chiuso martedì e domenica mattina.
E se un uccello risiedesse in ognuno di noi? Questa domanda scandisce le opere installate nel cuore della Cappella dello Spirito Santo di Auray, invitandoci a un'insolita introspezione. Combinando installazioni e cinema d'animazione in un dialogo venato di canzoni, gli artisti Juliette Gautier e Thomas Baudre ci fanno vedere e sentire "L'uccello, in sé".
Attraverso questa mostra, Juliette Gautier e Thomas Baudre pongono l'uccello al centro di tutta la nostra attenzione. Ci invitano a considerarlo in sé, per le sue qualità intrinseche. L'uccello è un soggetto da approfondire in tutta la sua singolarità, in tutta la sua stranezza. Questa mostra ci invita quindi a cambiare profondamente la nostra prospettiva.
Attraverso questo stimolo si apre un singolare approccio ornitologico, articolando naturalismo e animismo, due modi di percepire il mondo. I due artisti concordano con l'antropologo Philippe Descola: la separazione Natura/Cultura è solo una produzione sociale, un confine che non esiste. Ci sono semplicemente umani e non umani, parte di un Tutto continuo.
E se un uccello risiedesse in ognuno di noi? Questa domanda scandisce le opere installate nel cuore della Cappella dello Spirito Santo di Auray, invitandoci a un'insolita introspezione. Combinando installazioni e cinema d'animazione in un dialogo venato di canzoni, gli artisti Juliette Gautier e Thomas Baudre ci fanno vedere e sentire "L'uccello, in sé".
Attraverso questa mostra, Juliette Gautier e Thomas Baudre pongono l'uccello al centro di tutta la nostra attenzione. Ci invitano a considerarlo in sé, per le sue qualità intrinseche. L'uccello è un soggetto da approfondire in tutta la sua singolarità, in tutta la sua stranezza. Questa mostra ci invita quindi a cambiare profondamente la nostra prospettiva.
Attraverso questo stimolo si apre un singolare approccio ornitologico, articolando naturalismo e animismo, due modi di percepire il mondo. I due artisti concordano con l'antropologo Philippe Descola: la separazione Natura/Cultura è solo una produzione sociale, un confine che non esiste. Ci sono semplicemente umani e non umani, parte di un Tutto continuo.
Date di apertura
Da 13/05/2023 a 09/07/2023
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Lingue parlate
Francese