Skip to main content
Kerzerho Erdeven

I megaliti di Carnac e delle rive del Morbihan sono stati inseriti nella lista dell'UNESCO

I megaliti di Carnac e delle rive del Morbihan sono stati ufficialmente inseriti nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 12 luglio 2025.

Benvenuti in un'area eccezionale di oltre 1000 km² popolata da migliaia di pietre distribuite in più di 550 siti megalitici in 28 comuni del Morbihan meridionale. Carnac e i suoi 3.000 menhir, Locmariaquer e il suo grande menhir spezzato, Erdeven e i suoi giganti di pietra... innumerevoli tumuli, allineamenti e altri dolmen hanno segnato il paesaggio della baia di Quiberon per 7.000 anni. Trovate tutti i percorsi a piedi per scoprirli a piedi o in bicicletta. La mappa illustrata della scoperta dei megaliti di Carnac e delle rive del Morbihan è disponibile gratuitamente presso gli uffici turistici.

Le rive del Morbihan rappresentano un'area eccezionale, unica al mondo, con una straordinaria concentrazione e diversità di megaliti legati al paesaggio marittimo. Dal 2012, l'associazione Paysages de Mégalithes ha lavorato con gli stakeholder locali a un progetto collettivo: l'inserimento dell'area nella Lista del Patrimonio Mondiale di Patrimonio mondiale Patrimonio dell'umanità: i megaliti di Carnac e le coste del Morbihan. Si tratta del primo sito del Patrimonio mondiale in Bretagna.

Per celebrare l'iscrizione al Patrimonio mondiale dell'UNESCO, unitevi a noi dal 19 al 21 settembre per "Mégalithes en fête".Mégalithes en fête"un evento eccezionale e storico. In programma: concerti, laboratori, esibizione di droni, visite guidate, ecc.

Siti da non perdere

Perché il Patrimonio mondiale dell'UNESCO?

La lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO è costituita da siti culturali e/o naturali di eccezionale interesse e valore per l'umanità.

Lo scopo di questa lista è quello di preservare, valorizzare e proteggere questo patrimonio secolare e trasmetterlo alle generazioni future. Per saperne di più, guardate il video esplicativo dell'associazione Paysages de Mégalithes e scoprite il lessico del megalitismo. lessico del megalitismo.

Menhirs carnac

I megaliti di Carnac e le coste del Morbihan

  • Un fenomeno avvenuto 7.000 anni fa nel Neolitico

    Ultimo periodo della preistoria, il Neolitico è un periodo chiave nella storia dell'umanità. I primi villaggi, la coltivazione dei cereali, l'allevamento... Si formò una società organizzata e gerarchica e le costruzioni megalitiche testimoniano l'eccezionale abilità tecnica e l'ingegno di questi popoli.

  • Più di 550 siti megalitici che comprendono circa diecimila monumenti nel dipartimento del Morbihan: gli allineamenti di Carnac, il cairn di Gavrinis, il Grand Menhir brisé di Locmariaquer, ecc.

  • Un'area di oltre 1.000 km² che si estende dalla Rivière d'Étel alla penisola di Rhuys, passando per la baia di Quiberon e il Golfo di Morbihan vicino a Vannes, nell'ovest della Francia.

Coeur Quiberon

Un'area unica al mondo

L'iscrizione dei megaliti del Morbihan meridionale nella Lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO si basa su 5 attributi che ne definiscono l'eccezionale valore universale:

  1. Una concentrazione di menhir (da soli, in allineamenti o in recinti) che non ha eguali al mondo in un'area ristretta.

  2. una straordinaria densità di tombe (dolmen e tumuli)

  3. Una diversità e un'abbondanza di incisioni senza eguali

  4. Un accumulo senza precedenti dioggetti lucidati in materiali rari e di origini lontane.

  5. Tutto questo in un paesaggio costiero, che è l'elemento fondante e determinante di questo sito unico al mondo.

Tumulus

Date chiave del processo di candidatura all'UNESCO

  • Dal 2012: mobilitazione degli attori locali e dei 28 comuni intorno alla candidatura

  • Fine 2023: presentazione della candidatura al governo francese

  • 12 luglio 2025: Deliberazione del Comitato del patrimonio mondiale. Inserimento nella Lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Per saperne di più

Buone pratiche

Quando si parla di patrimonio unico, si intende preservare questo eccezionale tesoro. Ecco i modi migliori per proteggere questi monumenti ancestrali:

  • In montagna è meglio arrampicarsi! I fragili (e molto, molto pesanti) megaliti meritano di essere ammirati con i piedi ben saldi a terra, per la vostra sicurezza e per quella del sito.
  • Queste pietre, alcune delle quali incise, sono allettanti... ma è meglio ammirarle senza toccarle! Un semplice tocco può indebolirle o cancellare indizi per gli archeologi.
  • I megaliti amano il loro ambiente naturale, quindi attenetevi al sentiero per evitare di calpestarli e portate con voi i vostri rifiuti.

Non esitate a contattare i nostri uffici turistici per ulteriori informazioni.

Raccomandato per voi

Con la famiglia, per due o da soli... Trova le idee giuste per soddisfare tutti i tuoi desideri.